Disgrafia
La disgrafia è un disturbo a carico della componente grafica della scrittura che compromette la qualità, intesa come leggibilità dei grafemi, e l’efficienza, intesa come velocità di scrittura. La grafia dei bambini disgrafici risulta difficilmente comprensibile. Inoltre può emergere una significativa lentezza nella scrittura, riconducibile ad una scarsa coordinazione motoria.
Caratteristiche tipiche del disturbo sono:
- scrittura irregolare e difficilmente comprensibile;
- impugnatura scorretta e/o posizione del corpo inadeguata;
- utilizzo inadeguato dello spazio (es. non rispetta i margini del foglio, lascia spazi irregolari tra i grafemi e tra le parole, non segue la linea di scrittura);
- pressione sul foglio inadeguata (spesso eccessiva);
- difficoltà nella riproduzione grafica di figure geometriche e nel disegno in generale;
- scarsa coordinazione oculo-motoria;
- scarsa armonia del gesto (la mano non scorre adeguatamente sul foglio, velocità eccessiva, estrema lentezza, movimenti “a scatti”, frequenti interruzioni).
La disgrafia può manifestarsi in maniera isolata o in presenza di altri Disturbi Specifici dell’Apprendimento, come: DISLESSIA – DISORTOGRAFIA – DISCALCULIA